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Come sappiamo, ilo mostro Leo, come del resto altri maxiscooter, adotta il variatore a bagno di grasso, come del resto il Polini.
La casa madre, e del resto di conseguenza anche i meccanici generici, adottano al tagliando il grasso tipo al molibdeno o in alternativa qualcuno adotta il grasso al rame o altri grassi.
Questo tipo di metodo serve a mantenere la longevità in uso del componente, delle piste, delle massette e della sede spinotto semi-puleggia libera. ma come avrete notato, dopo pochi km di percorrenza il grasso tende per forza centrifuga a determinarsi alla fine della corsa delle piste, poi, col calore, solidifica, e mantiene la sola parte solida del componente lubrificante, che seppur presente, limita le prestazioni del componete. le massette non raggiungono + la fine corsa, e la puleggia semifissa non scorre bene sullo spinotto...se il grasso permane, la parte solida detta base lubririficante diventa come il "pongo" che usavamo a scuola o la creta essiccata.
Io di grassi e di paste di assemblaggio ne ho usate molte, come anche spray al Teflon, e ho anche adottato il variatore malossi a secco, che non dura una cippa, soprattutto lo spinotto e le guide in teflon della parte inerente la semipuleggia a cursore interno.ho tentato anche della lubrificazione con grassi sintetici e spra al teflon, grassi al rame e paste assemblaggio al molibdeno.
Soluzione: Sintoflon Teflon in pasta micronizzata per assemblaggi; costo esorbitante, 50gr a 30 euro iva compresa.
Questa pasta, se distesa in modo velato sulle parti, consente una ottima lubrificazione degli scorrimenti, senza deriva per centrifuga della puleggia e non solidifica a contatto con il calore protratto nel tempo.Non blocca le massette e dopo una sovra-temperatura del variatore ripristina la sua viscosità e consistenza iniziale.
Attecchisce sulle superfici con un film ,lubrificate tenace .....la consiglio....ne ho spesi tanti di soldi..e provato molti prodotti...credo di avere trovato la quadratura del cerchio....
A voi le considerazioni del caso.... -
Domine.
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visto il prezzo bisogna vedere a quanti grammi corrisponde la stesura "velata" sulle parti, in parole povere quante applicazioni posso fare con un tubetto...
io uso il grasso apposito della malossi che costa 6.3€ per 40 grammi, e non ho avuto problemi, se non lo lasci li per delle ere geologiche difficilmente secca, c'è in alternativa sempre della malossi quello "racing" a 8,3€ per 40 grammi, e va come temperature di esercizio da -10c° a + 160/180 c°
poi bisogna valutare la frequenza di utilizzo del leo ed il tempo a disposizione per effetturare la pulizia del variatore. -
mogy92.
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io dico invece che sul variatore è ottimo avere il solo boccolo ingrassato con un semplice grasso anche per cuscinetti in quanto alle due estremità del foro centrale del vario sono presenti i due paraoli e con la forza centrifuga il grasso tende a rimanere sulle bronzine di scorrimento del boccolo... ovviamente sul malossi cambia la musica... tutto a secco..
comunque l'originale ha tutto a bagno di grasso , il polini invece ha il solo boccolo ingrassato e non tutto il variatore. -
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Dopo un po di km ho eseguito la verifica del variatore trattato con il Teflon....il composto mantiene le caratteristiche ...io l'ho confermato anche sulle piste del vario Malossi ... . -
lion of fire.
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poker333 hai dato il tuo parere sul sondaggio?
https://leonardo.forumcommunity.net/?t=53812891. -
dan76.
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IO uso il grasso prescritto dalla casa(SHELL RETINAX HDX) rimediato tramite la buon'anima di Lore 71 di Ostia-ora passato al Beverly 500- e ogni volta che smonto trovo il grasso ancora GRASSO e non si è indurito.
Altri grassi possono essere Simili, e secondo me si possono usare benissimo,ma non hanno quelle caratteristiche( punto di goccia,range termico,punto di scorrimento...eccc..).
Anche quello dei GRASSI è tutto un mondo a parte,non generalizziamo....