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Verniciare gli steli: how-to, step-by-step
by Starflex
Ciao a tutti!
Come richiesto, due consigli su come riverniciare gli steli forcella del Leonardo.
1) Togliere la ruota anteriore;
2) Togliere il parafango;
3) Staccare la pinza freno;
4)lavare con masimo scrupolo i foderi della forcella usando uno sgrassante POTENTE, tipo il "Fulcron" della Arexons. Aiutatevi con un pennellino e una spazzola a setole di nylon.Nn devono rimanere tracce di grasso;
5) Carteggiate lo stelo, portandolo "a zero" nei punti che lo richiedano, ossia in quelli un po' "rigonfi" in cui è presente ossido sotto la vernice. Allo scopo usate carta abrasiva (320-600) e scotch brite "rosso" per le parti più difficilmente raggiungibili. Non è necessario portarli a zero se non sono molto rovinati;
6) In un negozio di nautica acquistate un fondo (primer) per alluminio in bomboletta, acrilico. Dico "negozio di nautica"perchè tutti i fuoribordo sono di alluminio, e lì sarà più facile trovarlo; altrimenti, rivolgetevi in un colorificio auto;
7)Schermate canna e parapolvere forcella con nastro da carrozziere, per evitare di verniciarli; Schermate con telo / fogli di giornale il resto dello scooter, zona di verniciatura;
8) seguite le indicazioni presenti sulla bomboletta del primer, per dosi, numero strati, tempi, etc. Se il fondo è anche "riempitivo, tanto di guadagnato!;
9) Se il fondo non è riempitivo, e sono rimaste piccole imperfezioni, procuratevi un isolante (bomboletta o compressore per chi lo ha) acrilico; date un paio di mani di isolante seguendo le indicazioni del produttore. L'isolante riempitivo (si chiama così) lo trovate in colorificio auto;
10) dopo l'isolante, se lo avete passato, carteggiate lo stelo con carta 1000 per rettificare tutte le imperfezioni rimaste; rilavate lo stelo;
11) iniziate a verniciare: vi serve una bomboletta / barattolo per chi ha il compressore di "Alluminio ruote". Colorificio auto e capiranno al volo, come sempre Mani sottili e incrociate, date più mani. Che sia acrilico o, al peggio, nitro. NON SINTETICO.
12) se siete perfezionisti (e avete fatto tutto a bomboletta e non a compressore) date qualche mano di trasparente opaco agli steli (acrilico anche lui), dopo aver aspettato una mezz'oretta/un'oretta dall'ultima mano di alluminio ruote dato.
Fate asciugare come si deve e ammirate
Chi ha il compressore sarà avvantaggiato, fermo restando che:
1) Di alluminio ruote ve ne vendono 1 kg e a voi ne servono 80 grammi;
2) di fondo isolante ve ne vendono 1 kg e a voi ne servono 80 grammi;
3) Di primer per alluminio ve ne vendono 1 kg e a voi ne servono 20 grammi;
4) di trasparente opaco ve ne vendono 1 kg e a voi ne servono 50 grammi!!
Quindi, o avete -come me-molti prodotti in casa, o verniciare gli steli, se ricorrete al comrpessore, vi costerà un sacco!
Molto meglio una serie di bombolette S E R I E (Macota, Max Meyer, etc)...ottimi i prodotti per ritoccare i cerchi in lega.
Un ottimo prodotto è questo:
http://www.macota.it/macota/scheda_prodott...2&id=38&fin=381
E' uno smalto specifico per cerchi in lega (alluminio), spray (un po' noioso da stendere bene..mani sottili e ben intervallate...) che da un ottimo colore, molto, molto simile all'originale.
Fa sia da ancorante che da finitura, quindi se avete preparato BENE gli steli carteggiandoli finemente (ossia, dopo la sgrossatura a 320, gli avete pure dato una bella pulita a carta abrasiva 800 ad acqua), ed eliminato le tracce di ossido, potete veniciare direttamente con questo!
Buon lavoro!!
Edited by Vins150_87 - 11/3/2008, 21:18. -
Vins150_87.
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Sostituzione dell'olio freni
by Starflex
Ecco a voi un'altra operazione abbastanza semplice, benché spesso trascurata: la sostituzione dell'olio freni.
Come prima cosa, un po' di chiarezza sull'olio freni: è un liquido corrosivo e igroscopico.Se dunque la prima caratteristica ci suggerisce di operare con estrema attenzione (in particolar modo se dovesse cadere accidentalmente qualche goccia sulla carrozzeria, è bene lavare subito a fondo la parte interessata con acqua e detergente), la seconda forse ai più rimane ignota. Igroscopico significa che tende ad assorbire l'umidità, il che ci fa capire come mai l'operazione di sostituzione dell'olio freni diventi necessaria, una volta ogni due anni circa.
Come olio da scegliere, in linea di massima consiglio il DOT4.Infatti, esistono altri fluidi aventi caratteristiche ancora superiori (DOT 5, DOT5.1), ma man mano che si sale, abbiamo dei prodotti sempre più igroscopici, e peggio ancora, più aggressivi nei confronti delle parti in gomma (pompa freno e particolari della pinza), che causerebbero un precoce invecchiamento degli stessi.
Dunque, un buon olio DOT4 (prodotto di marca, mi raccomando: un prodotto scadente può dare problemi di incompatibilità con alcune gomme) è sicuramente la scelta ideale (e sarà certamente molto meglio dell'olio che viene messo come primo impianto..molte volte di pessima qualità).
E' una operazione che consiglio di fare contestualmente ad un cambio di pastiglie.
Oltre quindi ad una confezione di olio (250cc bastano ed avanzano per un freno), occorre uno spezzone di tubo di diametro idoneo (4 o 5 mm) ad essere collegato alla valvolina di spurgo, un minimo di attenzione, un recipiente in cui versare l'olio drenato.
SI parte posizionando lo scooter sul cavalletto centrale e mettendo dritto il manubrio.
Si svitano le due viti del coperchio pompa freno (generalmente son due viti con testa a croce), si leva con grande cautela il coperchio e le membrane, fino a che non si vedrà direttamente l'olio freno nella vaschetta-pompa.
Non azionare, da ora fino alla fine dell' operazione la leva freno per NESSUN motivo.
Si individua ora la valvolina di spurgo sulla pinza freno, si leva il cappuccetto di gomma quasi universalmente presente come protezione, si infila il tubo di sfiato (e l'altra estremità andrà sul recipiente di spurgo) e con una chiave fissa adatta (generalmente 8 o 10mm) si svita leggermente la valvolina.Andrà svitata di uno o due giri massimo, sena levarla dalla sede.Fare molta attenzione che l' olio non vada a contatto con le pastiglie freno: in quel caso, andrebbero sostituite (olio e attrito non vanno d'accordo).
Man mano che l'olio defluisce nel recipiente, noi rifaremo il livello sulla vaschetta (allo scopo, uso una siringa da 60cc, per evitare di versare direttamente dal falcone dell'olio, che molte volte causa una caduta di olio sul manubrio).
Regola MOLTO importante è quella di non far vuotare MAI completamente la vaschetta: se avvenisse, entrerebbe una bolla di aria nel circuito e sarebbe abbastanza lungo levarla successivamente.
Tenete dunque il livello di olio nella vaschetta costante, a metà circa, e non sbagliate di certo.
Si continua così fino a che tutto l'olio vecchio non sarà defluito (facilmente visibile dato che il fluido vecchio avrà un colore decisamente diverso, generalmente più scuro, rispetto all'olio nuovo: appena dal tubicino uscirà olio "pulito", il lavoro sarà terminato), si chiude la valvolina, si leva il tubo e si ripristina il corretto livello di olio nella vaschetta, tenendo presente dell'usura delle pastiglie se l'operazione del cambio olio non è stata fatta contestualmente alla loro sostituzione.
Cosa vuol dire: semplicemente, che il livello dell'olio tende a scendere come le pastiglie si consumano..e quindi non dobbiamo portarlo al livello massimo se le pastiglie sono al 50%.
Ecco perché il consiglio di fare le due operazioni insieme: si cambiano le pastiglie e si porta al massimo il livello dell'olio, certi di non sbagliare!
Si richiude la vaschetta con le due viti, si controlla che la valvola di spurgo sia correttamente serrata, si rimette il cappuccio di protezione, si "pinza" con la leva un paio di volte e via!
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