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Idefix!.
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Ciao,
ho anch'io dei problemi di avviamento al mio leo 150 del 2000, ho letto le guide ed i vari post che ho trovato molto utili.
Ho fatto varie prove smontando l'aria e cambiando anche la lunghezza del piolino interno riuscendo ad ottenere miglioramenti solo a freddo oppure solo a caldo, senza riuscire ad arrivare ad un avviamento immediato in entrambe le situazioni.
Credo di aver finalmente trovato il reale problema, che penso sia elettrico: misurando con un tester digitale la corrente che arriva alla termocoppia ho trovato 1 volt scarso (in alternata), che non aumenta granche' nemmeno accelerando.
Presumo sia questo il motivo per cui la termocoppia non si scalda mai per bene (o meglio lo fa solo perche' riceve un po' di calore dal motore ma non per via della corrente elettrica) tanto che toccando il cappuccetto in plastica anche dopo aver tenuto acceso il motore questo non e' piu' caldo dei pezzi circostanti.
La termocoppia ha una resistenza di 10 ohm quindi credo che funzioni correttamente.
La domanda e': come faccio per indagare e sperabilmente risolvere il problema elettrico ? Qualcuno ha gia' affrontato questo problema e mi sa dare indicazioni ?
Lo porterei anche in assistenza ma temo di entrare in una telenovela in cui comincio a spendere soldi ma non mi risolvono per davvero il problema.
In subordine sto pensando di fare una modifica per azionare manualmente l'aria, tramite un cavetto ... qualcuno lo ha gia' fatto ?
Ne approfitto per dare a mia volta una dritta magari utile a chi come me finisce con l'intervenire spesso sull'aria e si stufa ogni volta di smontare tutto il codone: con un po' di malizia si riesce a svitare l'aria anche senza smontare tutto, semplicemente ricavando un po' di spazio staccando gli ammortizzatori e mettendo qualche spessore sotto il cavalletto centrale (ad es. delle assicelle di legno) in modo da rialzarlo di qualche cm, come si vede in questa foto:
Occhio a non esagerare con gli spessori sotto il cavalletto perche' si rischia di tirare il cavo elettrico del motorino di avviamento:
Ed ecco lo starter, gia' privato del cappuccio che contiene la termocoppia:
Per smontare il cappuccio basta svitarlo, dopo aver sfilato il connettore elettrico, contando possibilmente i giri necessari (sara' utile in fase di rimontaggio).
Ed ecco com'e' fatto internamente il nostro starter:
Per verificare come lavora il cilindretto in rame (il pezzo piu' a sinistra) lo si puo' scaldare con un accendino (dopo aver tolto l'o-ring in gomma) tenendolo con una pinza ... il pernetto viene fuori quasi del tutto (occhio a non esagerare nello scaldarlo). Dopodiche' raffreddando il cilindretto (ad es. mettendolo sotto l'acqua per accelerare i tempi) il pernetto con poca forza (quella che quando e' montato gli esercita la molla) deve tornare dentro nella posizione originale. Se scorre male puo' essere utile pulirlo e fare piu' volte questo ciclo in modo da garantirci che il meccanismo funzioni: se rimane "fuori" l'aria sara' disattivata ed alla prossima partenza a freddo saranno dolori.
Quando si rimonta bisogna fare attenzione perche' lo spillo (la parte che entra piu' in profondita' dentro il carburatore) deve infilarsi nel suo buco altrimenti si forza il perno in plastica e non funzionera' nulla. Meglio provare prima a spingere dentro con un dito tutto il meccanismo per renderci conto di come lavora poi potremo metterci il cappuccio in plastica ed avvitarlo (se diventa duro prima di aver fatto tutti i giri che sono stati necessari per smontarlo vuol dire che dentro si sta sforzando, meglio sfilarlo e riprovare.
Meglio sarebbe dare prima una bella lavata alla zona, ma con un po' di attenzione si riesce ad evitare di sporcare i pezzi quando li si rimonta.
Aggiungo qualche dritta per riconoscere se lo starter funziona male:
- se a freddo (in particolare quando siamo vicini a zero gradi) si avvia con difficolta' e dopo essere partito per un po' tende ad "affogarsi" dando gas, mentre a caldo parte bene vuol dire che lo starter non si inserisce e potrebbe essere bloccato nella posizione "tutto dentro"
- se viceversa a freddo parte bene e non si affoga dando gas, ma a caldo fa fatica a partire allora probabilmente lo starter non si disinserisce (ad es. la termocoppia non funziona oppure lo spillo non entra bene nella sua sede e rimane fuori)
Alcuni "pallliativi" per mitigare i problemi di avviamento:
- alzare un po' il minimo
- verificare che la candela sia in buono stato (metterne magari una al platino che dicono faciliti l'avviamento)
- mettere una buona batteria che rimanga ben carica, in modo che il motorino di avviamento faccia girare velocemente il motore (a volte sembra sufficiente ma non lo e', lo si verifica perche' facendo il ponte con i cavi con un'altra batteria il motore parte)
- dare una "soffiata" con l'aria compressa dentro l'alloggiamento dell'aria automatica (occhio che la spugnetta laterale contenuta nel filindretto di gomma potrebbe venire "sparata" fuori e va rimessa a posto)
Beh le mie info le ho riassunte, spero ora di trovare chi mi possa aiutare sul problema elettrico
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Daniel300.
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mi sa che tra tutti i palliativi che hai elencato manca quello che ha dato più risultati ovvero inclinare leggermente il carburatore (se non sbaglio verso sinistra), in molti casi questo trucchetto è stato sufficiente a risolvere i problemi di accensione
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infatti la soluzione di cui parla daniel è quella più efficace e definitiva...prova che resterai soddifatto dal primo avvimento . -
Idefix!.
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Ehi questa non la conoscevo ... inclinare nel senso di allentare il collettore in gomma e poi fissarlo dopo aver leggermente ruotato da una parte il carburatore ?
Dovrebbe funzionare anche avviando il Leo mentre lo si tiene inclinato quindi ... alla prossima occasione ci provo, in fondo ci sono solo 2 possibilita' : a dx o a sx
Spero cmq che qualcuni mi aiuti col problema elettrico .... -
Leoboy.
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mi sa che tra tutti i palliativi che hai elencato manca quello che ha dato più risultati ovvero inclinare leggermente il carburatore (se non sbaglio verso sinistra), in molti casi questo trucchetto è stato sufficiente a risolvere i problemi di accensione
QUOTO
Funziona.... -
Daniel300.
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in pratica devi inclinare il carburatore verso sinistra in modo che stia nelle stessa posizione di quando il leo è sul cavalletto laterale... . -
fra46.
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in pratica devi inclinare il carburatore verso sinistra in modo che stia nelle stessa posizione di quando il leo è sul cavalletto laterale...
sicuro che nn va inclinato al contrario?
ma il coperchio dell'aria automatica va stretto tutto al massimo?. -
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se intendi avvitato, allora no, deve essere svitato di almeno un giro (in origine è svitato di 1 giro e 1/2)
e comunque va inclinato in senso orario (guardando il leo da dietro). -
fra46.
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ok quindi svitato di un giro...
quindi nn va inclinato dal lato del cavalletto il carburatore!. -
MetalAle.
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no..va spostato con l'aria automatica verso la marmitta.. 
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fra46.
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io ho girato il carburatore e ripulito tutta l'aria....ma a freddo mi parte sempre e solo se lo piego... 
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luilord.
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Ciao, mi serve un'iformazione...il cilindretto che spinge l'aria automatica (il secondo nello spaccato di IdeFIX) a riposo deve stare tutto dentro il dilatatore in rame? A me è a freddo già per metà fuori ed a caldo esce praticamente tutto...
Grazie. -
Ormas.
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l'aria automatica NON VA ASSOLUTAMENTE SVITATA DAL CORPO CARBURATORE, MA VANNO SVITATE LE APPOSITE VITI CHE MANTENGONO L'ARIA AUTOMATICA INTERA prima di aprire lo starter !!!!!!!!
Altrimenti capita che il cilindtretto in plastica si "strozza" e non scorre bene con la punta
FIDATEVI DI ORMAS!
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luilord.
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Ottimo consiglio ma non risponde alla domanda riguardo la posizione a riposo del cono secondario...qell che entra nel corpo che si dilata... . -
MetalAle.
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no..non entra mai del tutto a freddo ma rimane un po fuori...se parli di quello color cromo. .
aria automatica (starter) leonardo 150 |
